CESARE LACCA – designer italiano
Parliamo di design?
Il carrello bar era molto di moda negli anni ’50/’60, penso che tutti i designer di quell’epoca ne abbiano disegnato almeno uno e che fosse presente nelle dimore più chic.
Oggi il modernariato è tornato fortemente presente nell’arredo, chi ama il design non può non inserire almeno un oggetto, un mobile di quegli anni, ed è molto semplice farlo poichè le linee pulite che contraddistinguono gli arredi di quel periodo ci permettono di giocare senza sconvolgere completamente l’anima della casa.
Il carrello bar potrebbe essere un idea: piccolo, versatile, utile e soprattutto di gran moda!
Oggi vi presento questo modello del designer, architetto e scenografo Cesare Lacca, nato nel 1880 fu uno dei protagonisti del design della metà del 1900.
Designer, ma soprattutto scenografo, si ispira agli anni ’30, alla Hollywood di quell’epoca, e vive a Parigi.
Disegnò parecchi mobili e carrelli, tavolini ed oggetti di design ed ebbe diverse collaborazioni con i brand dell’epoca.
Si trasferì a Milano dove ebbe modo di distinguersi per le idee innovative, utilizzò molto l’ottone per i suoi arredi, bellissime le vetrine dove i materiali diversi creano perfette combinazioni.
Oggi non si trovano molte notizie che lo hanno riguardato quand’era in vita, rispetto ad altri designer dell’epoca sembrerebbe essere meno noto, ma certamente molto apprezzato per il suo lavoro. Non è difficile infatti trovare nelle aste del settore le sue creazioni, se siete amanti del genere vi sarà certamente capitato di vedere qualche suo pezzo in vendita anche su su ebay oppure nelle vetrine degli antiquari.
Come utilizzare e dove collocare un carrello bar?
Ovviamente nasce per ospitare liquori e bicchieri, io ad esempio ne ho uno di Ico Parisi, che non utilizzo per le bottiglie abitualmente. Mi piace collocato nel salotto, dove fa compagnia ad altro mobilio dell’epoca e che utilizzo quando ho ospiti.
Per chi ha un ambiente molto ampio trovo che sistemato a lato dei divani può essere quel tocco in più, al posto del classico tavolino. Di forma rettangolare oppure ovale come questo esemplare, non ha molta importanza…quel che conta è che sia originale dell’epoca e non una riproduzione! Se anche voi, come me, amate giocare con gli stili è d’obbligo utilizzare il vero vintage, non credete?
E voi? Amate il design?