Gli Arlecchino

Il colore

Gli Arlecchino

Negli ultimi anni ho rivalutato completamente il mio approccio al colore, intendo in ambito di interni quindi arredamento, parati ecc..

Sono sempre stata piuttosto soft nelle tinte delle mie innumerevoli case, innumerevoli non perché io possegga un enorme patrimonio immobiliare intendiamoci , ma perché la mia precedente occupazione mi portava a trasferirmi spesso , quindi un po’ per lavoro, un po’ per indole, le abitazioni che ho avuto sono state veramente parecchie rispetto alla media.
Parliamo di piccoli appartamenti ovviamente, con pochi arredi ma tanti quadri e fotografie alle pareti ( quelli non sono mai mancati) veloci da liberare in vista della prossima meta, ma sempre accoglienti.

Le tonalità che sceglievo in passato appunto, erano piuttosto soft e sempre calde: ho  adorato i beige ( e li adoro ancora ), il crema, i marroni… abbinavo cornici dorate ed in legno naturale, un ambiente riposante. Probabilmente avevo proprio bisogno di questo quando rientravo a casa la sera, ero talmente stressata dalla mia vita frenetica che cercavo nel mio nido una quiete ”visiva”, per trasmetterla al mio io interiore, si ora riflettendoci deve essere stato proprio così.
Poi c’è stata una svolta, non per niente dopo aver abbandonato la freneticita’ , è arrivata la quiete interiore… ed i colori hanno avuto il sopravvento.
Ora cerco negli ambienti il colore.

Gli Arlecchino

Dono agli ambienti il colore.
Probabilmente ricerco sempre quell’equilibrio, ma al contrario.

La casa riflette tanto di noi, è l’ambiente in cui viviamo gran parte della nostra vita, la scegliamo, la arrediamo, la riempiamo di “cose” oppure la lasciamo spoglia, acquistiamo oggetti importanti oppure ne siamo totalmente disinteressati? C’è chi la mantiene in ordine maniacale, chi invece non se ne cura affatto, chi la vive appieno e chi invece non se ne cura affatto…

Avete mai riflettuto su questo? La casa in cui vivete dice tanto di voi, e non stiamo parlando in termini di possibilità economiche, ma di personalizzazione, è “l’involucro” in cui vivete.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.

Federica Scaletta

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